I temi come la morte e l´ illusione o stati mentali come la depressione e il disagio sono alla base di ogni mia ricerca artistica. I miei lavori sono spesso ripetitivi, collezioni o gesti ossessivi, sofferti sia fisicamente che psicologicamente. Non raramente, con ironia, velo i temi esistenziali che restano i protagonisti dei miei lavori.
Cosí di antidepressivi parlo usando la plastilina, materiale simbolo dell´infanzia, della spensieratezza. Con interventi in giardino parlo della sisifica testardaggine dell´uomo che cerca, fallendo, di mettere ordine nelle leggi naturali. Sul telaio, simbolo dell´artefatto artistico, tendo t-shirt/testimoni della fugacitá delle esperienze: la moda, e il suo preprogrammato passare di moda, invecchiare, smettere di essere cool e dell´illusione artistica di diventare immortale, sempre attuale, sempre attraente.
“L´arte soddisfa la stupida necessitá di trascendenza che é in me.”